Il momento in cui decidi di voler affrontare la situazione che ti mette in difficoltà e di voler chiedere aiuto è il piu' delicato. E' il momento di massima confusione: da chi vado? Cosa faccio? Che cosa mi serve? Come faccio a capire se è il professionista giusto per me? Posso offrirti il mio aiuto, ed insieme possiamo progettare il percorso piu' adatto e funzionale per superare il tuo momento di crisi. Probabilmente ti serve ascolto, compresione, informazioni pratiche "sul da farsi", e qualcuno che ti aiuti a districarti fra piu' figure e servizi. I professionisti dell'aiuto che operano nei vari aspetti della vita sono tanti: quale psicologo? quale avvocato? da quale ufficio parto? e se sbaglio cosa succede? come mi tutelo? I dubbi e le domande sono moltissime, e la connessione fra le varie discipline spesso è discontinua. L'assistente sociale nasce per colmare la disconiuità fra i passaggi che è necessario compiere per fare fronte a molti problemi personali, sociali, sanitari, scolatistici. Avere bisogno di aiuto è una condizione di fragilità e disorientamento che provoca ansia e frustrazione, forte senso di solitudine e paura per il futuro. Le figure che si occupano delle persone in difficoltà devono sapere accogliere il disagio in modo professionale, con una buona capacità di comunicazione e ascolto attivo. Il problem solving parte dalla capacità di offrire un luogo accogliente e sicuro dove poter essere compresi con empatia e in assenza di giudizio: le tecniche di counseling e di coaching diventano parte integrante e fondamentale di un percorso costante di sostegno, in sessioni di confronto e scambio in cui il professionista si pone come aiuto e come guida, senza minare la capacità decisionale e di autoderterminazione della persona e del nucleo familiare.